Domenica 7 luglio, in chiusura della giornata di apertura del parco Minoprio al pubblico, si svolgerà l’incontro “Il rapporto tra la natura, la Matematica e l’Arte”, con un dialogo tra il botanico della Fondazione Minoprio Luigi Conti e l’artista Diego Racconi.
La Botanica e la Matematica sono discipline che sembrano non compatibili; in realtà si fondono perfettamente nelle diverse rappresentazioni del mondo naturale.
Osservando la natura e in modo particolare le piante si può verificare come moltissime presentano fiori a 5 petali hanno quindi una geometria pentagonale che dimostra l’origine scientifica e biologica della sezione aurea; altri fiori hanno numeri di petali che rientrano comunque nella serie di Fibonacci, un grandissimo matematico pisano del XII secolo. Molti vegetali presentano forme stellari o sofisticate spirali. Tutti hanno potuto vedere le mirabili e ordinate disposizioni degli elementi dell’infiorescenza del girasole, la regolarità delle scaglie di una pigna, le ipnotiche geometrie del broccolo romano, l’inserzione a spirale delle brattee del fiore di carciofo. Queste architetture vegetali possono essere interpretate con la matematica, infatti tutti gli esempi precedenti seguono la successione di Fibonacci.